Alimentazione nella pallavolo

La pallavolo è uno sport in cui si alternano periodi di intensa attività, della durata di pochi secondi (salti, “squat”, cambi veloci di posizione), con lunghi periodi di abbassamento dell’intensità dello sforzo o di riposo assoluto. È un’attività a impegno aerobico anaerobico alternato, a componente prevalentemente alattacida. Dal punto di vista della disponibilità d’energia rivestono un ruolo di rilievo sia i depositi di glicogeno, sia quelli di fosfocreatina.

L’alimentazione, nei due o tre giorni che precedono la gara, sarà a buon contenuto di glucidi complessi sotto forma di derivati dei cereali (pane e pasta), ma comprenderà anche carni e pesci magri, uova (creatina e precursori dell creatina), latticini, verdura e frutta.

Durate i cambi e le pause si possono utilizzare bevande energetiche e saline, mentre nel corso della partita è preferibile l’utilizzo di sola acqua o di bevande idrosaline isotoniche. Gran cura va riservata all’ultimo pasto prima della gara e al dopo gara, soprattutto in occasione di tornei che prevedono impegni molto ravvicinati.

 

Dott.ssa Stefania Acquaro Nutrizionista